Suor Caterina Dardano, abbadessa del monastero di S. Spirito in Salerno, per soddisfare i debiti, gravanti sul monastero e per far fronte alle quotidiane necessità delle religiose decide di vendere i beni in territorio di Eboli e di Olevano. A tale scopo nomina suo procuratore ed economo frate Nicola . Petruccio de Orlando, notaio.