Giachetto Manganario, procuratore del monastero di San Lorenzo del Monte di Salerno, prende possesso dei beni situati a Salerno nella località Gruttule , donati al monastero da Angelo de Protoiudice, milite di Salerno con atto stipulato a Napoli il 14 settembre 1384, per notaio Antonio de Palmerio di Aversa e giudice a contratti Pietro de Porta, detto de Madio, di Napoli. Pandullo Scattaretico, notaio