Atto d'enfiteusi innanzi al giudice Giovanni Angelo Aurofino di Salerno. D. Antonio De Matteis, chierico della diocesi di Arezzo, cede a Venturino de Martino da Pastorano due pezzi di terra in Pastena, contrade "Lo Castagno e la Grotta", dell'estensione di 20 tomoli circa, perchè vengano coltivati. Giovanni Carlo Borda, notaio