Il Capitolo della cattedrale di S. Maria della Pace, nelle persone di Giovanni Antonio De Domenico decano e vicario, di Francesco Adelizzi arcidiacono, di Giacomo Verticillo cantore, di Giovanni Maiorello sacrista, di Francesco Letteriello primicerio, di Giacomo De Rosa primo canonico, di Francesco Mastrangelo, di Giovanni Gibbone, di Lorenzo Laccheo, di Paolo de Bruna, di Gabriele de Sico, di Giovanni Tommaso Tercasio, di Campanino Campanino, di Vincenzo de Risi, di Sebastiano Strione e di Francesco de Stasio, canonici, affitta per tre anni, a partire dal l0 settembre 1541, a don Aurelio Greco di Olevano la chiesa parrocchiale di S. Lucia di Olevano con tutti gli uffici e benefici, ad un censo annuo di 20 ducati di carlini d’argento da corrispondersi per un terzo a Natale, un terzo a Pasqua ed un terzo entro il mese di agosto; il locatario s’impegna altresì a versare annualmente all’arcivescovo salernitano la somma di 5 ducati di carlini d’argento. Raimondo Paradiso, notaio.