Girolamo de Agostino, canonico della diocesi di Salerno, in relazione alla lite vertente con il Capitolo di Campagna circa il possesso della chiesa di S. Lucia di Olevano, già conclusa con la sentenza di Ludovico Gomez, giudice e commissario apostolico, vista la condanna al pagamento di 90 scudi d'oro, alla presenza di Alessandro de Cesarinis, diacono cardinale di S. Maria in Via Lata, e di Gaetano Cherubino, vescovo di Campagna e Satriano, si obbliga a corrispondere la somma dovuta per mezzo del fratello Michele versando 45 scudi entro il successivo marzo ed il restante entro il successivo novembre. Filippo Quintilius, notaio.