Sabella Ruggio, abbadessa del monastero di Santo Spirito concede una cannella di acqua ad Antonello Cicardo, nel giardino di S. Leone, con una corrisposta annua di 3 libbre di cera lavorata. La cessione reca la conferma autografa di frate Vincenzo Nicola da Napoli, ministro di Terra di Lavoro, in data 3 giugno 1530. Giovanni Manescalco, notaio