Pietro de Manzione vende ad Antonio Tagliente un oliveto di un piede sito nel territorio di Campagna nel luogo volgarmente detto Lo ponte, confinante con i beni dotali di Simeone Calapne, i beni di Nicola Donato de Manzione fratello del detto venditore e la via pubblica, al prezzo di 1 oncia e 10 tarì di carlini d'argento. Raimondo Paradiso, notaio