Marino de Cassetta, col permesso del padre Giacomo, vende a Discato Burrello di Salerno, un magazzino sito a Salerno "in ruga" di Porta di Mare, libero da ogni onere, eccetto il reddito annuo di 4 tarì, dovuti al monastero di S. Spirito di Salerno, e ne riceve il prezzo di 11 once d'oro. Mancino Cosetore, notaio