Con il consenso dei fratelli Guglielmo e Giacomo, per cessione delle figlie Costanza ed Alamanna ed assistita dal giudice Roberto Campanino in qualità di mundoaldo, Derradana vedova del notaio Pietro di Cennamo vende a Matteo di Giacomo di Cennamo, per 3 once e mezza d'oro della moneta di Sicilia una terra con olivi alla località Vetrale di Furano, posseduta parte del defunto Francesco di Petrone suo primo marito e confinante con il fiume Tenza. Francesco di Cennamo,notaio