Donna Costanza, vedova del giudice Tommaso de [....], con il consenso di Tommaso Gibbone, eletto suo mundualdo, e di Guglielmo e Riccardo, figli di Tommaso, lascia a suo nipote Gibbone chierico una casa sita nel territorio di Campagna nel casale Zappino confinante con il suo orto e la via pubblica; al contempo stabilisce che, entro 4 mesi dalla sua morte,siano donati un'oncia d'oro a Tommasella, figlia di Leonardella, ed un augustale d'oro rispettivamente a Giacobella, figlia di Alice, a Iudicia [...] ed a Maria, figlia di Leonardella.Riccardo Frunzo, notaio