La nobildonna Filippa Francesca, figlia del fu Guglielmi, "qui dictus est Franciscus, domini baronie Corneti et Rocce de Aspro "con l'autorizzazione del marito D. Giliberto di Fasanella, dona al monastero di S. Spirito in Salerno l'intera metà delle terre a lei spettanti, comprate dalla madre donna Lavinia, nel territorio di Cilento seu Agropoli, "in locu santi Blasii, et integram medietatem omnium vassallorum in eisdem" Giovanni, notaio della baronia di Corneto e Rocca d'Aspro.