Con il consenso della moglie Alessandrina e della madre Sichelgaita, assistita dal figlio in qualità mundoaldo, Giacomo di Castolio dà a Giovanni, abate di S. Maria Nova, una vigna alla località S. Andrea e 2 once e un quarto d’oro al peso generale e in cambio riceve una casa terranea e un orto con aranci e altri alberi fruttiferi nella parrocchia della S. Trinità. Petrone Pipero, notaio