Con il consenso della moglie Aurebella, Pietro di Florio figlio del fu Florio dà a Giovanni abate di S. Maria Nova, una terra alla località Calli acquistata da Stabile di Formato e 4 once d’oro al peso generale, queste ultime necessarie per la riparazione del tetto di una grande casa del monastero nella quale era il vegetarium, e in cambio riceve una casa solariata nella parrocchia di S. Matteo. Riccardo di Omodio, notaio