Con il consenso della moglie Carapresa, Matteo di Castolio vende al fratello Giacomo di Castolio per 15 tarì d’oro la sua parte di una terra con vigna, olivi ed alberi da frutta in località S. Andrea, posseduta in comune per diritto paterno con lo stesso Giacomo e la madre Sichelgaita e confinante con una vigna con olivi del monastero di S. Maria Nova. Riccardo Medico , notaio