Ruggiero Mitrione, Giovanni di Marco, Urso di Caterina, Giovanni di don Costanzo, Matteo e Ruggiero di Erminia e Giovanni del fu medico Bernardo, accompagnati da Pellegrino, preposito di S. Maria Nova di Calli, testimoniano che Emma, del fu Barbato e moglie di Lucasino, sul letto di morte assistita dal marito come mundoaldo, aveva lasciato al predetto monastero una terra alberata con vigna in località Vetrale, confinante con il fiume Tenza. Ruggiero notaio.