Accompagnati da fra’ Pellegrino monaco di S. Maria Nova di Calli, Filippo di Arnaldo, Bernardo Potifredo e Nicola di Agapito testimoniano che Gemma di Basso, assistita dal nipote Giacomo di Basso in qualità di mundoaldo, aveva lasciato al predetto monastero una piccola terra laboratoria alla località Calli. Nicola Troiano, notaio.