Assistita dal figlio Pietro di Dardano in qualità di mundoaldo, Rigale figlia del fu Giovanni di Ademario e vedova di Giovanni di Dardano vende al filgio Giovanni di Dardano per 3 tarì e 15 grana d’oro la quarta parte pro indiviso di una terra alla località S. Pancrazio, confinante con beni delle chiese di S. Maria e di S. Erasmo. Riccardo, notaio.