Sorta una litre tra Sichelgaita vedova di Castolio e il notaio Nicola Troiano figlio del fu Guglielmo, che agisce per conto della moglie Benincasa, per la legittimità del possesso di una terra con vigna e alberi fruttiferi alla località S. Andrea, poiché il predetto notaio sosteneva che spettasse alla moglie per diritto paterno per l’intervento dei buoni uomini, i suddetti coniugi, in cambio di mezzo augustale, ne riconoscono il possesso a Sichelgaita che già la possedeva. Guglielmo, notaio.