Con il consenso della moglie Solanna, Gioele figlio del fu Guglielmo Guaitardi, vende a don Dario, oriundo della terra di Olevano, che agisce per conto dell’infermeria del monastero di S. Maria Nova, per 4 once ed un quarto d’oro al peso generale del Regno due terre laboratorie in località Iscle dei Guaitardi, spettantigli per diritto paterno, di cui la seconda confinante con la terra domnica. Gioele Malfrido, notaio.