Assistita per conto della Curia dal baiulo Giovanni di don Riccardo in qualità di mundoaldo, Planteda vedova di Guglielmo Mazzarella, sul letto di morte, con il consenso del figlio Giacomo prete, lascia alla chiesa di S. Giacomo degli Eremiti una terra alla localitàTroncito, confinante con i beni della chiesa di S. Agata, ed un'altra terra alla località Castrullo, confinante con beni della chiesa di S. Maria di ponte Sele. Ruggiero, notaio.