Assistita da Guglielmo di Golia in qualità di mundoaldo, Nastasia vedova di Matteo figlio del fu Elia Sutore, per saldare un debito del defunto marito e per sostenere i figli Pietro, Elia e Giovannello, vende al fratello Nicola, che già ne possedeva una metà, l’altra metà di una terra con vigna e alberi fruttiferi alla località corvello per 2 once e mezza d’oro al peso generale. Pietro Pasquiana, notaio.