Con il consenso della moglie Alessandra, il milite Guglielmo figlio del fu Gionata sul letto di morte lascia al monastero di S. Giacomo degli Eremiti la metà di una terra alla località Matiano, appartenuta al fu Ruggiero Muto e confinante con il fiume Sele e beni della chiesa di S. Maria di Materdomini (di Roccapiemonte). Ruggiero, notaio.