Per la salvezza delle anime dei parenti e delle loro, il giudice Luca e la moglie Maniarda offrono a Dio e alla chiesa di S. Maria Nova, nella mani del monaco Pellegrino, tutte le loro terre, anche quelle alla località Calli possedute in comune con il magister Gionata fratello di Luca, riservandosene l’usufrutto vita natural durante, con il divieto di alienazione e con l’obbligo di dispensare i frutti per le necessità dei poveri ospitati nella stessa chiesa secondo l’uso dei monaci. Pietro Pasquiana, notaio.