Per la salvezza della sua anima e per la remissione dei peccati dei suoi defunti, Mabilia di Castellucia abitante in Altavilla, assistita dal mundoaldo Giovanni di Andrea, offre alla chiesa di S. Maria Nova, costruita tra Eboli e Campagna, nelle mani di fra’ Pellegrino tutti i suoi beni posseduti nelle pertinenze di Campagna e spettantile per l’eredità paterna e materna. Matteo, notaio.