Su richiesta di Tommaso monaco del monastero di S. Giacomo degli Eremiti viene rogata copia autentica di un istrumento dell’ottobre 1192 per eliminare il nome e gli anni del regno (o l'espressione temporibus) di Tancredi re. Per la salvezza delle anime dei genitori e della sua e per la remissione dei peccati dei parenti e dei suoi, Giovanni figlio del fu Ruggiero di Porpora offre a Dio ed alla chiesa di S. Giacomo degli Eremiti se stesso e tutti i suoi beni mobili ed immobili siti nelle pertinenze di Campagna. Roberto, notaio.