Ruggiero, figlio del fu Guglielmo di Dania, offre a Dio ed al monastero di S. Giacomo nelle mani dell'abate Ruggiero se stesso, tutti i suoi beni immobili siti nelle pertinenze di Campagna, una terra alberata alla località Ariano ed un'altra terra alla località Avigliano per vivere e servire nel monastero vita natural durante. Bartolomeo, notaio