Con il consenso della sorella Genuese, della madre Maria, di Tommaso di Tripoli, di Clarizia vedova di Roberto di Campanino e dei suoi figli ed assistita da Giovanni di Parisio in qualità di mundoaldo, Guglielmo figlio del fu Giovanni di Campanio vende a Giovanni di Guidulo per un'oncia d'oro e 10 soldi denari una terra alla località Filetta, confinante con beni delle chiese di S. Erasmo e di S. Maria della Giudeca. Ruggiero notaio.