Gualtiero abate del monastero di S. Pietro di Eboli dà a Tommaso monaco del monastero di S. Giacomo degli Eremiti, che agisce per conto dell'abate Ruggiero e degli altri confratelli, una terra alla località S. Angelo di Furano, confinante con beni dell'arcivescovato di Salerno, ed in cambio riceve un casalino nel casale Zappino, confinante con beni degli eredi del defunto milite Ruggiero di Bisanzio di Gaudino. Riccardo notaio.