Simeone Visciglito vende a Marco, figlio di Forziano, per un'oncia d'oro due pezzi di terra alberata con vigna alla località S. Fortunato di Furano, confinanti con beni della chiesa di S. Giacomo, con il diritto di riscattarli per lo stesso prezzo nello spazio di tre anni; il medesimo diritto era riservato alla chiesa di S. Giacomo degli Eremiti se Simeone fosse morto durante il pellegrinaggio a S. Giacomo in Galizia, fatto salvo il diritto di usufrutto di Marco sulle due terre per l'anno in cui fosse avvenuto il riscatto. Riccardo, notaio.