Pietro, figlio del fu Giovanni di Martino, vende a Dolcissima, figlia del fu Pietro di Leone, per 32 tarì d'oro la quarta parte di una terra alla località Guarniperga, dalla quale era già stato sottratto il morgengabe di Mabilia vedova di Amato Tegorese, con l'obbligo di versare la decima del terratico alla Curia. Roberto, notaio.