Alamanno, figlio del fu Cennamo di Lisprando, vende a Folletta, figlio del fu Giovanni Uccello, per 64 tarì di Salerno un pezzo di terra con pagliaio nel casale Monte, confinante con una casa e platea di Giovanni di Cennamo, al quale viene riservato il diritto di passaggio nella parte orientale della terra, con la precisazione che tale passaggio sarebbe dovuto avvenire lungo la confinante siepe di Vitale Scarpone. Pietro, notaio.