Il notaio Giovanni, figlio del defunto milite Pietro Bove, vende al cognato Ruggiero, figlio del defunto milite Giovanni di Daniele, per 200 tarì, che lo stesso Ruggiero doveva avere dal cognato Giovanni per la dote della moglie Bona sorella del venditore, una terra alberata alla località Pantone di Furano, confinante con i beni di Riccardo figlio del milite Angerio, del milite Ruggiero figlio del fu Cennamo di Dillicato, della chiesa di S. Erasmo e del milite Roberto di Giuncata. Riccardo, notaio.