Pietro e Martino, figli del fu Pietro Martinense, Gioele e Guglielmo, figli del fu Imperato Martinense, del casale Palude vendono per 16 tarì di Salerno a Giovanni e Pietro, figli del fu Ruggiero di Lorenzo, i tre quarti di un pezzo di terra laboratoria alla località Calli, confinante con una terra del monastero di S. Pietro, e a Gemma madre di questi il restante quarto. Maroldo, notaio.