Montoro, figlio del fu Giovanni detto Calzolaio, restituisce all'Arcivescovado salernitano, nella persona di Guidone sacerdote, abate della chiesa di S.Giovanni di Montoro, una terra precedentemente concessa a lui e al padre ad laborandum mantenendo una terra con vigneto sita nella città di Montoro, in località S.Eustacchio, nel luogo detto Palude. [Gerv]asio, notaio