Urso, figlio di Giovanni di Falcofranco, vende a Damino, figlio del fu Pietro di Lucca, la metà di un pezzo di terra con olivi, la quarta parte di una noce, la metà di un olivo. La quarta parte di un pezzo di terra con querce e una terra con macchia, in località Troncito, al confine con la città di Campagna al prezzo di 40 tarì d’oro. Daniele, notaio.