Pietro Ferrario, figlio del fu Giovanni, per la salvezza della propria anima, cede alla Chiesa del Beato Cataldo ubicata in Prepezzano sul monte Berranus, nella persona del presbitero e fondatore Riccardo, figlio del fu Ferrando, un appezzamento di terra con querce ed altri arbusti sito in località Prepezzano presso Cassarola. Cesario, notaio